E’ questa la meravigliosa magia che si crea quando si sanno tenere in equilibrio talento, rispetto, umiltà, una magia che rende l’altro una risorsa da valorizzare, non un immaginario nemico da combattere. E ditemi se questa non è una splendida Utopia.
Che estate bislacca, con il caldo feroce che si scontra con una grande fame di vita, quella vita superstite di chi sopravvive alle grandi battaglie. Per fortuna è tornata la musica non più affacciata ai balconi, ma protagonista in grandi e piccoli palchi.
E così, mentre beve questo caffè nel silenzio della città vuota, ripenso al concerto dell’altra sera. L’occasione era di quelle da non lasciarsi scappare con tre signore della musica unite sullo stesso palco: Rossana Casale, Mariella Nava e Grazie di Michele. Eh sì, chi lo ha detto che anche le anime rock non possono apprezzare anche l’eleganza di voci di “velluto blu”.
Ero pronta all’atmosfera soffusa, a quel meraviglioso suono di pelle e legno cha amo tanto e non hanno tradito le aspettative. E mentre mi lasciavo piacevolmente portare dalle note osservavo gli sguardi e i sorrisi di queste tre straordinarie artiste. Grazia che conduceva accarezzata dallo sguardo di Rossana e, un passo indietro con lo sguardo timido nascosto dalla frangia, Mariella rapita e trasognata. Tre professioniste, qualcuno le chiamerebbe “competitor”, tre donne su un palco pronte a condividere il loro viaggio musicale.
Donne candide donne che si arrendono
Donne in amore l’amore le perdonerà
Donne magiche donne che sorridono
Dolce mistero il tempo non le cambierà
Le ragazze di Gauguin
Brano di Grazia Di Michele
Sul palco lo spettacolo era vedere tre talenti che si conoscono e si riconoscono, tre talenti che si sommano senza tradire se stesse giocando a mettersi l’una nei panni delle altre, rompendo gli schemi senza oltraggiarli, sorprendendo ed emozionando. E’ questa la meravigliosa magia che si crea quando si sanno tenere in equilibrio talento, rispetto, umiltà, una magia che rende l’altro una risorsa da valorizzare, non un immaginario nemico da combattere. E ditemi se questa non è una splendida Utopia.
Ovviamente non mi sono fatta mancare l’occasione di incontrarle… buon ascolto e buon caffè.
Grazie a Giorgio Almasio, splendido direttore artistico del Festival Donne In*Canto e a SempioneNews per la condivisione dell’intervista.
