Eccomi al primo resoconto della mia incursione sanremese, con le impressioni a caldo in diretta dalla sala stampa dedicata al grande Lucio Dalla. In questo momento sta parlando Zibba, che e’ ufficialmente il mio candidato vincitore. Vi assicuro che la sua semplice disponibilita’ spicca in un contesto che e’ esattamente quel turbine di meno noti che sfruttano la scia dei piu’ noti che avete immaginato.
La sensazione di questa neofita che vi scrive e’ quella che puo’ provare un bambino al luna park. Tutto e’ dorato in questo primo giorno della prima volta, tutto corre, tutto esiste e io sono nel mezzo.
Entro nell’hotel, mentre esce la Ferreri (vi diro’ domani se la prima impressione sara’ confermata) e inciampo in Gualazzi. Cammino qualche metro e seguo la nuvola di fotografi trovando Sarcina. Questa e’ la prima regola che ho imparato: segui la scia. E lo so, nella vita non e’ un grande esempio, ma qui a Sanremo se c’e’ una scia di fotografi in repentino movimento, e’ cosa buona e giusta seguirli.
Tutto e’ in vetrina, gli sponsor, i sofficini, i cantanti, gli uffici stampa e i giornalisti, gli artisti di strada e i sosia. Sanremo e’ abitata da una folta popolazione di piu’ o meno credibili sosia, Elvis ovviamente in pole position.
Il tempo corre, tutto e’ un frenetico rincorrersi di conferenze e interviste, giusto il tempo per una cena al volo e poi la mia prima volta all’Ariston… stay tuned